Dal 25 al 28 giugno a Torino si tiene l’Italian Tech Week, una settimana di incontri, workshop, dibattiti, tavoli di discussione, con protagonisti d’eccellenza del mondo d’impresa ad alto contenuto tecnologico e ideativo. A presentare il mondo di Amazon Web Service c’è il responsabile italiano del settore, Alessio Campoccia. Unità operativa dinamica e in forte espansione, la Amazon Web Service, è la piattaforma di cloud computing di Amazon, una tra le più innovative al mondo. Comprende tutti quei servizi tramite i quali l’utente e il gestore sono in grado di smaterializzare i dati e i servizi presenti e di renderli disponibili on demand sulla rete, attraverso diversi modelli di erogazione.
Lo schema Amazon
Alla base del successo innovativo di Amazon a livello generale c’è uno schema che prevede quattro punti essenziali: cultura, meccanismo, architettura, organizzazione.
La cultura dell’innovazione, ovvero l’attenzione al costruire un prodotto ed erogare un servizio efficace ed efficiente. C’è uno studio attento a quelle che sono le migliori strategie partendo proprio dall’essenziale qualità dei collaboratori per alte posizioni. Questi vengono scelti secondo un sistema diffuso di partecipazione diretta di chi è già al lavoro per l’azienda, ricercando nei candidati almeno alcuni dei 14 principi di leadership a cui l’azienda fa riferimento, invece che secondo un modello accentrato di reclutamento del personale.
Il secondo punto riguarda il meccanismo, la capacità di sviluppare un metodo di riproduzione del servizio e di migliorarlo costantemente seguendo i bisogni stessi del consumatore. L’idea è quella del working backwards, ovvero il lavoro a ritroso, che segue il procedimento inverso, rispetto al tradizionale, nella creazione del prodotto. Questo metodo si modella direttamente sui bisogni del consumatore, sulle sue necessità e su ciò che preferisce trovare sul mercato, per esempio una vasta scelta di prodotti rispetto a prezzi più bassi o viceversa.
L’architettura poi riguarda l’approccio ai servizi. Ultimamente si è andati verso una nuova codificazione che ha portato ad un maggior sviluppo di micro-servizi con tecnologie duttili, veloci e rinnovabili.
L’organizzazione, infine, si basa sul modello del “two pizza teams”: quante persone possono essere sfamate da due pizze? La risposta è il numero giusto di persone per formare un team di lavoro. In questo modo vengono a crearsi piccoli gruppi nei quali ognuno possiede complementarmente tutte le competenze necessarie per la buona riuscita del team. Non si crea uno spazio caotico ed esteso ma si lascia la libertà di essere leader e sviluppare le proprie competenze.
Com’è cresciuta Amazon
Queste alcune delle chiavi della filosofia direttiva adottata da Amazon, uno dei colossi economici del secolo attuale. Un’azienda che è partita dal basso, come la maggior parte delle realtà che si approcciano al mercato dei consumatori con un’idea innovativa e personale, e che poi ha conquistato sempre più terreno. Si è infatti aperta ad attività parallele a quella iniziale, ma complementari. Esempi sono Amazon Studios e il già citato Amazon Web Services, che al momento non conosce limiti alla sua espansione.
Tanti i modi per arrivarci, pochi quelli davvero vincenti, ma sicuramente è tra queste l’approccio cliente-centrico che Amazon, fin da subito ha sviluppato. Grazie ad un’attenzione meticolosa, desideri, bisogni e caratteristiche del cliente vengono messe totalmente al centro dell’intero sistema. Si cerca non solo di soddisfarlo, ma di anticiparlo grazie all’utilizzo di dati, ai database e alle indagini di mercato. L’innovazione di Amazon Web Service ad esempio deriva per il 98% dai feedback dei clienti. Lo stesso Jeff Bezos, fondatore e CEO dell’azienda, sostiene che i clienti siano sempre meravigliosamente insoddisfatti. E che questo desiderio di soddisfarli in tutti i modi porterà a creare qualcosa ogni volta migliore.
Una modalità d’innovazione che si rigenera, in costante aggiornamento che affianca ad un alto valore tecnologico una cura per il valore umano e i suoi bisogni. Questi, invece di meri strumenti economici, diventano il vero motore verso il miglioramento.
“We had three big ideas at Amazon that we have stuck with for 20+ years, and they are the reason we are successful: put the customer first, invent, and be patient”
– Jeff Bezos